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Oggi il cesto dei post propone... Le stagioni della Melia

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domenica 28 luglio 2024

La Cittadella dei Musei, una perla da restaurare

Riprendo adesso, stimolato da una visita odierna, quello che avevo considerato due anni fa sulla Cittadella dei Musei (post del 2/9/22), definendola una perla rara: un tesoro come contenuti, ed un tesoro come contenitore, con i suoi stradelli, i panorami spettacolari, ed il verde che accompagna il visitatore.

Ecco, due anni fa parlavo di necessità di restauro conservativo, di presenza di transenne, lampioni abbattuti, balaustre arrugginite che non dovrebbero esserci; oggi purtroppo il discorso è identico, nel senso che al di là di piccoli interventi nulla è stato fatto, ed il degrado avanza.

Non vado oltre su questo, non mi compete e non so dove ci porterebbe; sta di fatto che, anche in relazione all'incremento costante dei turisti, questa perla dovrebbe essere curata molto di più di quanto non sia.

Per fortuna che c'è il verde, che in qualche misura ci consola!




Ecco il grande Pino d'Aleppo, che domina la parte bassa della struttura; purtroppo però il terreno appare piuttosto rinsecchito, ed anche le Yucche non sono in buona forma.



   

Ed ecco la Chorisia insignis (o Ceiba speciosa), reginetta della Cittadella e di questo blog, verdeggiante sullo sfondo; ho parlato tante di quelle volte della Chorisia che mi vergogno di farlo ancora, ma andando alla Cittadella non si può fare a meno di ammirarla. Purtroppo non ci si può avvicinare, quel passaggio è momentaneamente (?) impedito.

Chi ha voglia si faccia un giro nel blog (o anche a piedi, se il caldo lo consente!) per ritrovare alcuni degli esemplari cittadini di Chorisia, da quelli di via Sabotino a quelli di via Curie, di piazza Garau, di via Darwin, della Cittadella della Musica ed altri ancora.



Infine, un bel cespuglione di Juniperus foenicea Ginepro fenicio, o Ginepro prostrato, o Ginepro sabina, comunque una delle tante varietà ornamentali che vengono prodotte.

Forse non meriterebbe di essere citato, se non fosse che, guardando la fotografia con attenzione, che cosa spunta in mezzo? Ma naturalmente un alberello dell'invadente e immancabile Ailanthus altissima, l'Ailanto, che spero venga eliminato al più presto (post del 21/7/13, fra gli altri), a proposito delle manutenzioni quotidiane necessarie in un posto come questo. 

Cari amministratori dei beni pubblici e del verde pubblico, la perla rara ha bisogno sempre più della vostra attenzione!