Prima di tutto una brevissima cronistoria di questo giardino verticale, unico in città almeno per dimensione ma anche, nel passato, per bellezza.
Il giardino verticale di piazzetta Maxia nasce nel 2011 (post 15/8/11), nel tentativo di fare dimenticare ai cagliaritani il fossato (così era stato definito dal comitato di quartiere contrario alla sua realizzazione) che aveva sostituito il gradevole declivio della precedente piazza, ornata con Jacarande ed altre specie.
Il tentativo, bisogna dire, era parzialmente riuscito, soprattutto per merito del giardino verticale che camuffava egregiamente lo strapiombo che aveva determinato per questi spazi il nomignolo di "fossato".
Una bella realizzazione, unica per la città, ricca di tante specie di fioriture, alcune delle quali potete trovare nel post citato.
Dopo un periodo di semiabbandono, il giardino verticale era stato "rimpolpato" (post del 28/5/15), per poi nuovamente decadere (post del 7/7/16) , tanto da farmi suggerire la rinuncia alle fioriture, per privilegiare le specie sempreverdi più robuste, nel presupposto che "questi muraglioni NON possono stare nudi" , come concludevo il post.
Dopodiché, nuovo degrado (post 6/9/17), che mi spingeva ad auspicare un sereno resoconto degli amministratori del verde pubblico, qualora il clima cagliaritano si fosse dimostrato incompatibile con questa realizzazione, resoconto accompagnato dalle soluzioni alternative, naturalmente!
Ma, da allora, il degrado è continuato (post del 5/6/20), anche se la situazione di allora era comunque uno "splendore" rispetto a quella attuale, come dimostrano le fotografie seguenti.
Non c'è bisogno di commenti!
E poi, poiché il brutto ed il disordine chiamano altro brutto ed altro disordine, in questa fotografia si intravedono, dietro l'Arancio e la scala, scritte e graffiti.
Insomma, un luogo abbandonato, se non fosse per gli Aranci ed i Mirabolani che però non bastano, non possono bastare! Eppure i cagliaritani hanno ripreso a frequentarlo, con la complicità dei tavolini del bar e della possibilità di godersi un aperitivo; non ci sono scuse per lasciarlo in queste condizioni!
Urge il ripristino del giardino verticale, fiori o piante purché sia, e magari qualche telecamera per evitare il completamento dello sfascio con le altre pareti del "fossato" imbrattate e sfregiate, perché questo sta ridiventando questo luogo: un brutto fossato, che chiamerà presto anche sporcizia e rifiuti!