Le piante coltivate per uso alimentare ci portano fuori contesto rispetto agli obiettivi del blog, quindi non dovrei parlarne, anche perché è un argomento a me praticamente sconosciuto; però non ho saputo resistere, di fronte alla bellezza dei campi di Colza, Brassica napus, in fiore.
Guardate questa immagine, ripresa qualche anno fa in Germania, ai margini della Foresta Nera; un giallo brillante, che attira lo sguardo, lo trattiene e lo affascina.Sembra quasi che queste distese brillino di luce propria, e siano loro ad illuminare gli spazi intorno, creando sfumature diverse di colore a seconda dell'ora del giorno e dell'angolazione dello sguardo.
Mi sono ricordato di queste fotografie quando, alcuni giorni fa, sono stato nelle campagne venete, nella zona della laguna di Venezia, ed ho potuto ammirare molte di queste coltivazioni in piena fioritura: una delle molte bellezze di quei luoghi, e non l'ultima per fascino.
Non so se in Sardegna siano presenti coltivazioni di Colza, ma temo di no, ed è un vero peccato, perché una fotografia non rende la bellezza di una visione diretta, e non vi posso indicare un luogo facilmente raggiungibile per andare a godere lo spettacolo.
Per darvi due elementi in più di conoscenza, posso dire che la Colza, che appartiene alla famiglia delle Brassicacee (quella del cavolo, del ravanello, della rucola, per intenderci), è una coltura antichissima, ed è utilizzata come foraggio per gli animali in sostituzione della Soia, ma viene utilizzata anche come olio vegetale alimentare e come combustibile nel biodiesel.
Insomma una piantina interessante per gli svariati usi per i quali è utilizzata, ma per quanto ci riguarda interessante soprattutto per la bellezza, quando si presenta come tappeto di migliaia e migliaia di esemplari fioriti, fra i mesi di aprile e giugno.