Non amo fare previsioni, soprattutto quando sono negative; ma per il Pino di cui vi parlo oggi temo che un destino infausto sia segnato.
Eccolo qui a sinistra: un bellissimo e grande esemplare, addirittura enorme per i canoni nostrani, di Pino domestico, Pinus pinea.Questo Pino vive con la sua mole all'interno di uno spazio condominiale di via Dublino, nella zona alta di Genneruxi, dove le strade sono strette e si aprono ogni tanto in piazzette che fungono da collegamento fra le varie vie.
Come si vede dalla foto la chioma del Pino supera abbondantemente la carreggiata di via Dublino, oltre che impegnare per diversi metri l'interno degli spazi condominiali.
La vicinanza alla strada, che per fortuna tiene abbastanza distanti le sue radici dalle fondazioni della palazzina, non protegge però il piano stradale, che risulta fortemente sollevato dalle radici medesime.
D'altra parte, si sa, il Pino non si fa scrupoli quando deve fare spazio alle sue possenti radici; lo avevamo già segnalato in un post alle origini del blog (post del 10/12/10) e ripreso poi successivamente per l'impianto di via Verdi (post del 9/5/13), che infatti è stato successivamente eliminato.
Insomma, con queste premesse e con gli effetti che si vedono anche nella fotina a destra, temo di essere facile profeta nel ribadire, con rammarico, che il suo destino pare segnato.Sarebbe bello ipotizzare che, con apposito accordo fra i privati del condominio ed il Comune, si potesse trovare una soluzione che salvasse l'albero in questione e l'asfalto della strada, ma qui entriamo nel campo dell'utopia.