Un paio di settimane fa, parlando di fake news, ho usato una grande Tipuana speciosa/tipu dell'Orto Botanico come causa incolpevole del falso, in quanto generatrice del meraviglioso tappeto di fiorellini gialli sotto di sé, che cadendo sono andati ad adornare nel caso specifico anche l'arbusto di Pungitopo.
Per farmi perdonare da tutte le Tipuane cagliaritane di questo utilizzo improprio della loro bellezza, vi presento oggi l'inizio della loro nuova fatica, cioè la produzione dei frutti.
Ed ecco un paio di giovanissimi frutti, che si distinguono in questa foto per il colore verde chiaro e la trasparenza dell'ala che contiene il seme, e che fa intravedere la fogliolina sottostante.
E sì, l'achenio alato che costituisce il frutto ha proprio l'aspetto dell'ala di una farfallina, come lo avevo definito in passato (post del 2/10/13), o forse ancor più di una libellula.
Questa in foto piccola è la grande Tipuana che sta producendo i frutti di cui sopra, nel giardino del complesso fra via Dante e via De Gioannis, dove vivono alberi piuttosto interessanti (post del 22/5/18).
Parlando di Tipuane, non poteva mancare, qui a sinistra, un esemplare dell'omonimo viale, come era stato da me nominato il percorso del Parco della Musica a loro dedicato (post del 22/6/15); queste Tipuane le abbiamo conosciute ed osservate durante la loro crescita, invero molto veloce, avvenuta nell'arco di una decina di anni.
Ricordo infine gli esemplari storici di via San Vetrano e del viale Trento, anch'essi presentati a suo tempo nel blog, che completano questa veloce carrellata odierna sulle Tipuane e sulla bellezza dei loro fiori e frutti.