Non so da dove derivi il nome comune della Myosotis, erba annuale dal bellissimo fiorellino azzurro; su Internet ci sono diverse spiegazioni, tutte piuttosto fantasiose, romantiche ed incerte, ma certamente riconducibili alla tenerezza che suscita questo fiore di inizio estate.
E' una piantina che viene coltivata, ma che cresce anche spontanea con il giusto clima, che purtroppo non è quello sardo, anche se è cugina della Borragine, che invece è molto comune da noi.
Quello che è certo è che questi fiorellini, e segnatamente la specie Myosotis alpestris, si trovano in abbondanza nei prati alpini, dove ho fotografato quelli che vi propongo oggi.
Siamo in Alto Adige, nella Valle Aurina, ed in questo periodo queste splendide macchie di celeste, insieme a quelle rosse del Rododendro, sono abbondanti in tantissimi prati.
Come sapete, questo blog non si occupa normalmente di piante erbacee, per scelta e per incompetenza mia; ma oggi non ho saputo resistere, credo che questi fiori meritino uno strappo alla regola.