Ho fatto di recente una passeggiata a Su Siccu, percorso pedonale sistemato non tanti anni fa ma ormai un classico per i cagliaritani, compreso fra il molo di Bonaria ed il molo Ichnusa.
Un percorso veramente piacevole, che consente di apprezzare una volta di più la bellezza del nostro mare, in una zona un tempo molto degradata ed oggi pienamente recuperata. Ma io ho apprezzato non solo il mare ma anche la pineta, che si estende da via Caboto fino al liceo Alberti.
Qui il recupero è stato veramente eclatante, almeno per i cagliaritani un po' "datati" come me, che ricordano lo stato pietoso nel quale versava la pineta, sporca, con il terreno duro come la pietra, gli alberi rinsecchiti pronti per l'eliminazione e, non da ultimo, una fama di frequentazione non certo positiva.
Io stesso, agli albori del blog (post del 10/12/10), dichiaravo smantellato l'insediamento di Pinus pinea di viale Colombo, dopo decenni di "sopravvivenza stentata e malaticcia".
Bene, oggi ho il piacere di smentire completamente le mie asserzioni di 10 anni fa, e segnalare che i Pini sono in ottime condizioni, compatibilmente con la posizione e la vicinanza del traffico automobilistico.
La fotografia qui a fianco dà conto di quanto detto; chioma densa di colore verde carico, seccume della parte inferiore non dominante, prato decente tutto attorno.
La riduzione del numero di esemplari, con l'eliminazione di tutti quelli in condizioni critiche, ha sicuramente contribuito alla ripresa, unitamente agli altri interventi sul terreno; va dunque dato atto alla amministrazione del verde pubblico di aver perseguito ed ottenuto la rinascita di questo sito.
E a proposito di Pini e del post del 2010, aggiungo una curiosità: in quello stesso post parlavo dell'impianto pubblico di Pinus pinea in via Verdi; lì l'esito è stato opposto rispetto a Su Siccu, dato che dopo la caduta di un grosso esemplare (post del 9/5/13) e l'evidente pericolosità degli altri, si è proceduto all'eliminazione totale di quell'impianto, sostituito con alberi di arance, Citrus aurantium.