E' possibile che i Ficus retusa di piazza Garibaldi facciano nuovamente parlare di sé, a distanza di due anni dalla inaugurazione della piazza rinnovata, e dopo le infinite polemiche che hanno accompagnato il rinnovo?
Sì che è possibile, anzi è probabile, alla luce di quanto vediamo nella foto a sinistra.
A parte il fatto che il prato verde è completamente scomparso, e questo lo si poteva mettere in conto, vediamo che il terreno ha un inquietante rigonfiamento, che non è difficile attribuire alle radici che premono.
E in effetti ci sono già delle radici affioranti, certamente non presenti quando la piazza pedonale è stata inaugurata; infine il cartello giallo che chiede attenzione per la presenza di radici superficiali.
Se è vero, come diceva Agatha Christie, che 3 indizi fanno una prova, temo che possiamo accusare i Ficus di essere colpevoli di preparare la fuga dell'apparato radicale dal recinto attuale, per debordare sulla superficie pavimentata, con le conseguenze del caso.
Se osserviamo anche gli esiti degli interventi sperimentali di contenimento effettuati in viale Merello (post del 27/5/19), non possiamo che concludere che con i Ficus retusa si possono vincere le battaglie (e quella di piazza Garibaldi rinnovata è una bella battaglia vinta), ma la guerra è sempre in corso.
Bisogna metterlo in conto, se si vogliono evitare interventi "cruenti" quali quelli paventati recentemente per viale Trieste, e salvaguardare il nostro amato verde.