I puntini di sospensione del titolo sono parlanti: dichiarano che due arbusti spontanei nella nostra isola, che crescono dappertutto senza aver bisogno di niente, normalmente umili e dimessi, sanno al momento giusto offrire un meraviglioso spettacolo, la loro fioritura.
Vi voglio proporre oggi una fioritura bianca, non comune né per la Tamerice né per la Ginestra, la cui fioritura fa pensare rispettivamente al rosa ed al giallo.
Gli scatti sono stati fatti al parco di Terramaini, grande contenitore di bellezze, del quale abbiamo parlato tante volte.
Ecco una Tamarix gallica , carica di racemi che riuniscono i fiorellini bianchi, disposti in maniera casuale sui rametti ricadenti.
Si intravedono le foglioline a squame che caratterizzano questa pianta.
Questa a destra è invece la Ginestra, e per la precisione si tratta di una Genista monosperma (post 21/3/16), praticamente priva di foglie ma carica di fiorellini sui rametti anch'essi ricadenti, quasi prostrati.
Una fioritura notevole, durevole, profumata, proprio un bel vedere.
Insomma due belle fioriture e due arbusti degni di nota, cantati anche dai nostri poeti con componimenti studiati al liceo, D'annunzio per le Tamerici e Leopardi per le Ginestre; un ulteriore elemento di interesse per il nostro accostamento odierno.