Una primavera così piovosa, e soprattutto con pioggia così concentrata come nei giorni scorsi, è difficile ricordarla, nemmeno ai tempi d'oro della Fiera.
Naturalmente, a prescindere dai prevedibili disagi, siamo tutti felici che i bacini si siano riempiti e, per quanto riguarda la nostra attenzione alla natura, che la terra respiri e viva, e le piante si preparino ad affrontare la calura estiva senza grossi affanni. Inoltre, possiamo godere per qualche giorno in più delle fioriture di campagna, che si offrono con il loro incomparabile spettacolo.
Ecco allora la Rosola, o Cisto rosa, ripreso nella zona di Is Concias, in agro di Quartucciu, come gli altri fiori di oggi.
I fiori di questo Cisto sono caratterizzati dai petali grinzosi, e sono i più grandi fra le varie specie di questa pianta, comunissima nella nostra campagna.
Se vogliamo trovare una sottospecie più rara, dobbiamo cercare quella con i fiori di tonalità violetta.
Se invece vogliamo una fioritura più comune di quella rosa, ecco il Cisto bianco, detto anche femmina per motivi che ignoro, stretto parente del congenere Cisto marino.
Questi Cisti, piante di grande rusticità, sono capaci di resistere al nostro terribile caldo estivo perdendo la gran parte delle foglie per evitare la dispersione della poca acqua che circola nella pianta (post del 31/8/14).
Infine, un'altra pianta comunissima, l'Asfodelo, Asphodelus ramosus, che espone l'infiorescenza a pannocchia in cima al lungo asse fiorifero, detto scapo, caratteristico di questa specie.
L'Asfodelo è una pianta che normalmente segnala un degrado del suolo per eccessivo pascolo o incendi, ma non si può negare un certo fascino, anche quando si presenta in foltissimi gruppi (post del 20/4/15).
Insomma, un suggerimento, banale ma sentito: andate in campagna, adesso, a camminare in mezzo al verde!