Ricordate il Pomo di Sodoma, il simpatico arbusto delle Solanacee che produce abbondanti pomodorini gialli, tesi e lucidi? Ve lo avevo presentato due anni fa (post del 12/3/15), in una collina antistante il mare di Geremeas.
Infatti il Solanum sodomaeum o linnaeanum, questo il suo nome scientifico, si trova soprattutto vicino alle coste, e predilige il terreno sabbioso.
E su terreno sabbioso si trova appunto l'esemplare che vi presento oggi, nell'affascinante e selvaggio retrospiaggia di Feraxi, dove vive anche il Giglietto selvatico (post del 6/11/17).
Un nome importante con rimandi biblici, quello di Pomo di Sodoma, per un arbusto invero molto umile, che però si fregia del bel pomodorino giallo, e che ama vivere in posti incontaminati e magari in mezzo alle dune, come l'esemplare odierno.
A destra un primo piano dei pomi, sorretti da un calice spinoso simile a quello dei pomodori o delle melanzane, con i quali d'altronde condivide la famiglia, quella delle Solanacee.
Peccato solo che questi pomi non solo non siano eduli, ma siano addirittura tossici; d'altro canto, non si può avere tutto, accontentiamoci della bellezza, dei pomi e del contesto!