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venerdì 31 marzo 2017

Lo scheletro si risveglia

La nuova vita primaverile, per gli alberi a foglia caduca, è spesso uno spettacolo nello spettacolo: si può assistere, giorno dopo giorno, ad uno scheletro invernale austero ed elegante che riprende vita.

Una cosa molto comune in campagna, e facile da osservare; molto meno in città, dove gli alberi caducifoglia sono pochi, ed ancora meno sono quelli grandi, per i quali lo spettacolo è migliore.

Un albero che questo spettacolo lo interpreta bene è il Pioppo bianco, Populus alba, ed io sono andato a trovare una vecchia conoscenza, per farvelo apprezzare: uno degli esemplari del parco della Musica, di cui abbiamo già parlato nella fase più avanzata della ripresa (post del 13/4/12 e del 19/4/14), fioritura prima ed esplosione dei semi piumati poi.

Oggi, una sorta di "prequel": il Pioppo (ricordo che questi alberi fioriscono prima di mettere le foglie), è ancora quasi scheletro, in tutta la sua eleganza invernale.

Eccolo qua, in una tersa mattina di fine marzo; si sta riempiendo delle infiorescenze, ma ancora è perfettamente visibile la struttura.
Tronco, branche e ramificazioni quasi bianche, con la corteccia liscia solcata trasversalmente da striature scure, fanno bella mostra di sé.



La fotografia di destra, che è evidentemente un artefatto digitale, aiuta ad evidenziare, nella suggestione della scala di grigi, la bellezza della corteccia bianca.

Quindi anche questa fase della vita del Pioppo, che può sembrare poca cosa rispetto a quando ci saranno foglie e piumini, se guardata con attenzione e con l'occhio giusto può offrire tanto.