Vi presento oggi un arbusto, anche se non è mia abitudine, perché la Polygala myrtifolia è una pianta piuttosto misconosciuta, ingiustamente: infatti è gradevole, molto resistente a siccità e salinità e, soprattutto, risulta fiorita per buona parte dell'anno, essendo di origine tropicale.
E' un arbusto molto presente nel verde pubblico, proprio per le caratteristiche citate e perché si presta bene ad essere ristretto in siepi: un esempio per tutti, il Giardino sotto le mura (post 3/6/14) ne ospita molti esemplari utilizzati per definire alcune aree.
Ecco i fiorellini, riuniti in racemi, dal piacevole colore viola con venature bianche.
Il curioso nome deriva dalla credenza popolare che questi arbusti, brucati dalle mucche, ne aumentassero la produzione di latte; per questo motivo fu usato anche per le madri umane, non sappiamo con quali risultati.