Tranquilli, lungi da me voler parlare della temibile malformazione che prende questo nome, spina bifida: mi voglio solo riferire alla bellissima spina che caratterizza la Carissa macrocarpa, arbusto del quale abbiamo parlato già alcune volte (post del 1/10/14, 22/8/15, 15/3/16).
Eccola qua, la spina biforcuta in primo piano, con il colore roseo che diventa giallo avvicinandosi alle punte acuminate. E le spine sono spesso più complesse, nel senso che hanno una doppia biforcazione, quasi come corna di cervidi.
L'arbusto che ho qui fotografato si trova ad Arzachena, ma è poco importante, dato che per ammirarli facilmente ne abbiamo individuato anche in città, attraverso i post citati. Purtroppo sono pochi rispetto alla loro bellezza: ricordo infatti che la Carissa ha bella foglia, bei fiori bianchi profumati, un bel frutto simile ad una prugna, rosso e lucido, ed un bell'aspetto di insieme, insomma ha tutto per piacere.
Tornando alle spine ed alla loro bellezza, ricordo che avevo fatto un elogio delle spine (post del 10/9/15), e mi ero fortemente lamentato della cattiva abitudine urbana di eliminare tutte le piante con le spine. Ebbene, confermo tutto, anzi lo rafforzo: lasciate stare le piante con le spine, e che le persone (a parte i bambini piccoli, naturalmente) sappiano che devono prestare attenzione e portare rispetto alle piante spinose!