La Gallura, splendida subregione situata nell'estremo nord della Sardegna, affascina l'amante della natura per tanti elementi caratteristici, fra i quali spiccano, soprattutto nella zona di Arzachena, gli Olivastri e le rocce, soli o in meraviglioso accostamento fra loro.
Vi presento una piccola galleria fotografica, che non si limita allo splendore degli Olivastri patriarchi di Luras, ma spazia in un territorio più vasto, che presenta innumerevoli scorci di arte naturale, forgiata dalla natura in millenni di vento, pioggia e mare.
Olivastro e roccia all'interno della bellissima "Tenuta Pilastru" situata fra Arzachena e Bassacutena.
Splendido intrico di parti di tronco nude del più vecchio patriarca di Luras, "S'Ozzastru". Alcune datazioni arrivano ad accreditare a quest'albero quasi 4000 (!) anni di vita, ma come si vede spuntano dal tronco contorto nuovi getti, indice di persistente vitalità.
Ecco un altro dei patriarchi, età forse 2000 anni, fotografato dall'esterno, per evidenziare il tipico assetto a coppa rovesciata fino a terra della chioma di questi vecchi alberi mai potati.
Questo è uno dei motivi per i quali all'interno l'albero stenta a vegetare, a causa della mancanza di luce.
Eccolo, infatti, l'interno del patriarca della foto precedente, con vista d'insieme ed in un affascinante primo piano, che evidenzia i segni lasciati dalla lunga vita vissuta.
Avevo già presentato questo albero, qualche anno fa (post del 22/12/11), mentre nel 2015 avevo presentato gli Olivastri Ogliastrini di S.Maria Navarrese, con i quali vi propongo un confronto fra primi della classe (post del 23/4/15)
Infine, una roccia meravigliosamente lavorata dalla natura, che poggia a terra su 3 piedi e che si trova nel punto più alto della già citata bellissima Tenuta Pilastru.