Il titolo di questo post è obiettivamente criptico, e merita qualche chiarimento. Parliamo dei Giudicati sardi medioevali e di alcuni dei loro Giudici, che hanno dato il nome ad una serie di vie cagliaritane fra i quartieri Fonsarda e Santa Alenixedda.
In particolare la zona compresa fra via Bacaredda e via Giudice Torbeno, di fronte al Parco della Musica, è molto interessante dal punto di vista del verde, essendo dotata di una bella varietà di grandi alberi, dalla Tipuana al Noce, dalla Acacia alla Robinia, dalla Lagunaria alla Casuarina.
Una varietà di alberi che, come notavamo in un precedente intervento (post del 2/7/13), deriva forse dalla presenza di forestali della Regione fra i proprietari degli immobili, e che rende questa zona peculiare per attività di treewatching (con esclusione di alcuni giudici, quali Salusio, Adelasia e Gonario, che risultano privatizzati per motivi a me sconosciuti), cioè per l'osservazione da vicino degli alberi.
Spiegati i Giudici, restano da spiegare gli alberi scolpiti, e qui ci aiutano le immagini.
Guardate la precisione della scolpitura di questo grande Pitosforo in via Giudicessa Vera: un lavoro professionale, una chioma fitta dal profilo ellittico o, se preferite, la cappa di un enorme fungo porcino.
Possono piacere o meno, ma è difficile restare indifferenti di fronte a questi interventi.
E che ne dite del Carrubo a destra, in via S.Vetrano incrocio via Salusio, scolpito in forma cilindrica?
Qui l'operazione è stata più azzardata, sia perché non risulta che il Carrubo apprezzi grossi interventi di potatura e riduzione in forme geometriche, sia perché si tratta di un albero anziano, come si può notare dalla dimensione del tronco; comunque l'intervento è riuscito, almeno a giudicare dalla compattezza del verde.
Insomma, ribadisco quanto già suggerito nel post citato: questa zona è interessante per una passeggiata con il naso in aria.