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domenica 24 maggio 2015

Lo strapiombo ed i suoi abitanti

Non è uno strapiombo qualsiasi quello di cui parliamo oggi, ma uno strapiombo speciale, per gli amanti dei panorami cagliaritani: è la caduta verticale che unisce via Fossario con il Giardino sotto le mura, all'inizio del viale Regina Elena. Un bellissimo colpo d'occhio,  che comprende lo scenografico profilo di costruzioni che va dalla cupola del Duomo fino alla scuola di S.Caterina ed al Bastione di S.Remy.




Per capirci, ecco a sinistra il punto di vista di chi arriva in cima con l'ascensore per il Bastione; una vista di infilata che colpisce per la sua bellezza, eternata da tanti pittori. Ma non è l'unica, dato che anche gli altri punti di vista, dall'alto o dal basso, sono altrettanto interessanti.





Se lo guardiamo dal basso, per esempio, apprezziamo le macchie verdi degli arbusti di Cappero, Capparis spinosa, che lo abbelliscono, smorzando la continuità angosciante dello strapiombo; pensate allo spettacolo quando i Capperi cominceranno a fiorire, fra non molto.

Purtroppo l'ascensore verso il Bastione è attualmente chiuso e con esso, inspiegabilmente, una bella fetta del giardino; penso che si potrebbe definire una recinzione più ridotta, e lasciare aperto al pubblico questo bellissimo tratto di giardino.




Ma non è il Cappero l'unico inquilino di questa parete: gli spazi sono contesi dalla onnipresente Nicotiana glauca, Tabaccu burdu per noi locali, che si infila dovunque ci siano residui organici da utilizzare, non curandosi dei danni che procura (post del 15/9/11).

Uno spettacolo affascinante, anche se la Nicotiana dovrebbe essere arginata nella sua espansione selvaggia per limitare i danni; la vista, comunque, ne gode.