L'Asfodelo mediterraneo, Asphodelus ramosus, è forse la pianta erbacea più conosciuta in Sardegna; difficile che chiunque di noi non sappia riconoscere l'Asfodelo, non fosse altro che per il suo esteso passato utilizzo nella produzione di canestri, le corbulas.
Ma non ne avrei parlato nel blog, perché essendo erbacea è fuori dal mio ambito di competenze, se non avessi visto un campo di Asfodeli degno di nota, per la densità di steli a metro quadro, per me assolutamente eccezionale. Eccolo qua.
Siamo sulla vecchia strada statale 125, nella zona di Tertenia: un campo immenso e densissimo, in piena fioritura, che assume nell'insieme un bel colore rosato, costituito dalla somma del bianco dei petali, del bruno delle nervature dei medesimi, del rossastro dei boccioli.
Decisamente un bell'effetto di insieme, guastato nello specifico dalla quantità di moscerini che mi ha impedito di effettuare qualche scatto migliore.
L'Asfodelo, gradevole durante la fioritura e bello nell'insieme come nota di colore a bordo strada, è però un forte segnalatore di degrado, dato che cresce tipicamente nei terreni pietrosi, incendiati, molto percorsi dal pascolo. E' proprio per questo che possiamo dire che la rarità di questo campo colonizzato dal solo asfodelo è una fortuna, guai se questi campi diventassero una presenza comune nelle nostre campagne!