La nostra vecchia conoscenza Melia azedarach, già sottoposta all'attenzione del blog molte volte, si presenta oggi con un nuovo ospite; dopo gli esemplari fotografati in diversi luoghi della città, da via Monteverdi a via Dei Conversi, da via Amat a Marina Piccola, l'esemplare di oggi si trova in viale Diaz, a fianco al numero civico 166.
Ed è anche un ospite piuttosto grande e bello, come vediamo dalla foto a sinistra; forse è l'esemplare più alto che abbiamo fin qui fotografato, dato che questi alberi normalmente non superano i 4/5 metri.
Me lo ha presentato Enrico, che mi ha scritto per chiedermi il nome di questo albero, segnalandomi la posizione e, per aiutarmi nel riconoscimento, la simpatica somiglianza dei frutti con le nocciole sgusciate.
Ecco a destra un particolare di questa signora Melia, che mette in evidenza la contemporanea presenza dei fiorellini profumati, delle foglie e delle drupe/nocciole dell'anno scorso.
Proprio un bell'albero, che sembra non trovarsi a disagio in mezzo all'esercito di Pini d'Aleppo del viale Diaz; ringrazio Enrico per la segnalazione.