Il Pioppo non è una pianta molto comune in città, mentre lo troviamo con maggiore frequenza in campagna; forse è dovuto al fatto che questo albero, e soprattutto il Pioppo bianco (Populus alba), è piuttosto invadente, cresce molto e raggiunge spesso dimensioni maestose.
Pensiamo per esempio ai due fratelli di Genneruxi (post del 1/5/11), per non dire del partecipante al concorso per l'albero più grande (post del 5/9/12); si può capire che in un giardino condominiale o in una piccola piazza un Pioppo possa sentirsi stretto.
Non è così per fortuna per i Pioppi bianchi che vivono al confine del Parco della Musica, dei quali abbiamo già parlato (post del 13/4/12): hanno ampio spazio a disposizione, gettano i loro rami e la loro ombra sui praticelli del parco e, in questo periodo, gettano anche la loro neve primaverile, i semi piumati.
Ecco a sinistra uno degli esemplari, come si vede di dimensioni ragguardevoli; basta avvicinarsi in questi giorni per godere della nevicata. In caso di vento, poi, i semi rilasciati dagli amenti femminili vengono trasportati, secondo natura, a decine di metri di distanza, per facilitare l'opera di riproduzione.
Se invece il vento non li propaga, può capitare di trovare i semi accumulati sotto la pianta, o mollemente poggiati su un sottostante cespuglio di Piracanta, come da foto.
A proposito di Piracanta , cespuglio del quale vi ho già parlato (post 25/11/11), appunto lungo il confine del parco, proprio sotto i Pioppi, corre una bellissima bordura, attualmente fiorita, che vale la pena di ammirare.