Quando capita che ce ne occupiamo, per gli alberi di città, è perchè stanno combinando guai spaccando lastrici, marciapiedi, tombini, cavidotti, tubi e quant'altro si pone come ostacolo alla loro necessità di espandersi: in questi casi, naturalmente, il nostro pensiero non è positivo, ma tende semmai al rancore e al desiderio di vendetta.
Invece oggi voglio dedicare un pensiero positivo alla valenza estetica di alcune radici, ben conosciute dai cagliaritani che frequentano i parchi cittadini: quelle del Ficus magnolioides . Mi è venuta voglia di farlo rileggendo l'articoletto che ho scritto per l'Unione Sarda di ieri, nel quale ho parlato di radici colonnari e tabulari come serpenti che caratterizzano questi alberi.
Ecco allora un bell'intrico di radici affioranti simili a serpenti, che appartengono ad un Ficus del parco del Colle di Bonaria; più evidenti, e più propriamente tabulari le troviamo per esempio negli esemplari dei Giardini Pubblici.
Ed ecco a sinistra un bell'esempio di radici colonnari, che aiutano i possenti rami di questo esemplare, che si trova all'Orto Botanico, a sostenersi; ancora più evidenti per quest'altro esemplare di sotto, sempre dell'Orto Botanico.
