Infatti mi fa piacere confermare a Terramaini le stelle che idealmente gli ho assegnato (post 11/1/11) e che ho confermato in momenti successivi. Sappiamo infatti quanto sia difficile, in Italia, la gestione corrente delle belle cose che vengono realizzate; si parte bene, si investe tanto in ingegno e soldi per realizzazioni che ci onorano e riempiono di orgoglio, poi si abbandona l'opera, più o meno lentamente, ad un destino di trascuratezza e degrado.
Ebbene, questo non è successo al parco in questione, che è sempre molto gradevole, ben tenuto, amato e frequentato senza essere affollato; anche l'inserimento del parco giochi con i gonfiabili è stato fatto con discrezione. In più, la gran parte degli alberi sta crescendo bene e, al di là della valenza estetica, comincia a fornire angoli di ombra.
Ne dà conto, in maniera emblematica, la foto a sinistra, dove un bellissimo esemplare di Ficus rubiginosa (visibilmente cresciuto rispetto a 30 mesi fa, vedi foto nel post citato) offre riparo ad una mamma con bambino.
Anche i fiori fanno la loro parte, come si vede dalle foto sotto, relative a cespugli o alberelli già citati dal blog e richiamati in didascalia.
Lagerstroemia indica |
Russelia equisetiformis |
Unica pecca significativa del parco, comune peraltro a tutti i parchi cittadini, la mancanza completa di etichette o altre forme di segnalazione dei nomi delle piante; avevo notato un inizio di nuovo corso ai Giardini Pubblici nei mesi scorsi, ma temo che sia già finito. Come ho fatto ormai tante volte, non mi stanco di segnalarlo, e continuo ad insistere.