La Magnolia grandiflora è stata oggetto della nostra attenzione all'inizio della vita di questo blog (post del 8/11/10) con riferimento specifico a via Copernico, forse la strada della città con la più alta concentrazione di questo bell'albero.
Infatti la Magnolia è abbastanza rara in città, probabilmente a causa del fatto che soffre i nostri terreni calcarei, che danno luogo alla clorosi ferrica; questo problema determina infatti l'ingiallimento delle foglie, il deperimento della pianta e perfino la morte.
Sono tornato in via Copernico, per fotografare la splendida fioritura delle Magnolie, e devo dire che ho notato segni di sofferenza e di ingiallimento delle foglie in molti alberi; spero che chi ne ha la competenza effettui gli interventi di recupero per conservare la gradevole peculiarità di questa strada e dei suoi abitanti verdi.
Ecco a sinistra un fiore in boccio, con i grandi petali bianchi ancora chiusi a palla; come dicevo, si nota una parte delle foglie colpite dalla clorosi.
Nella foto sotto ho ripreso un gruppo di fiori, fra cui uno sbocciato; purtroppo non sono riuscito a trovare in tutta la strada un fiore ben aperto dal quale ottenere una fotografia degna di essere pubblicata.
Temo che anche i fiori soffrano per la clorosi, o forse i petali sono così grandi e delicati che il nostro vento li scompiglia e li strappa; quale che sia la ragione, non sono in grado di mostrarvi un fiore nella sua bellezza, e devo rimandarvi alle immagini di Internet.
Le macchie bianche dei fiori, sia in boccio che aperti, sono comunque molto belle e meritano una passeggiata in loco, da ripetere più avanti quando matureranno le infruttescenze/pigne cariche di semi rossi.