C'è un piccolo arbusto spontaneo, molto comune in città ma particolarmente presente ed apprezzabile in Castello, che rallegra il nostro andare con la sua fioritura, a cominciare da questi giorni: è la Bocca di Leone, Antirrhinum majus.
Ecco un esemplare arroccato sulla parete della salita che porta in Castello, davanti ai giardini Pubblici.
E' un arbusto spontaneo, dicevamo, che ama molto i vecchi muri e le pareti rocciose; ma viene anche assiduamente coltivato, e si presenta in una infinità di colori nei vari ibridi prodotti.
Nel particolare a destra si apprezza la leggiadria del fiorellino a calice, con i petali di diversa dimensione e le macchie bianche e gialle all'ingresso del calice.
Per il nostro piacere la fioritura di questa piantina è molto prolungata, fino all'autunno.