La Parkinsonia Aculeata è stato uno dei primi alberi ad essere trattato dal blog (post del 12/11/10), ed allora facevo riferimento alla tenerezza delle minute foglioline; però nè allora, nè nei successivi richiami, vi ho fornito di un riferimento fotografico. E' giunto il momento di colmare questa mancanza, tanto più che adesso le Parkinsonie fioriscono, fra le ultime specie a fioritura estiva, e ci gratificheranno a lungo di questo splendore.
Ecco due fotografie del vecchio esemplare di viale Bonaria; come vedete la Parkinsonia è un albero piccolo, spesso rimane un cespuglio, e questo lo rende ancora più godibile in città, perchè la chioma è ad altezza d'uomo.
Guardate nella foto di destra il fascino del tronco contorto e dei rami che si dipartono in maniera simpaticamente disordinata.
Vi ricordo anche come spettacolo gli esemplari di via Sarpi e quelli, piccolini ma belli, del gradevole giardinetto alla fine di via Della Pineta.
E finalmente parliamo dei fiori della Parkinsonia: sono piccoli e numerosissimi, raggruppati in racemi (grappoli) ascellari.
Il fiorellino singolo non è particolarmente esaltante, la sua bellezza sta nel gruppo. Ogni fiore ha 5 petali, di cui uno prende presto una colorazione rossa; questa picchiettatura di rosso nel contorno giallo ha un fascino irresistibile. Lascio parlare l'immagine di sinistra, e quelle che ciascuno di voi si potrà formare personalmente.