Quando ho parlato del Parco dell'Autonomia (post del 26/5/11) ho detto che ci sarei tornato sopra, dato l'interesse del luogo, ed eccomi qua.
Cominciamo con questo cespuglio sulla sinistra, invero piuttosto anonimo, circondato da Euphorbie delle Canarie (post 11/3/11): si tratta di una Aberia Caffra, Melo dei Caffri.
Si tratta di una pianta molto rara per Cagliari, nè io la conoscevo prima della visita al Parco: è originaria dell'Africa, dotata di forti spine ed utilizzata per la produzione di marmellate, ottenute dai frutti globosi e commestibili.
E a proposito di spine, ecco un giovane esemplare di Acacia Horrida (post del 9/1/11), con sullo sfondo un anziano e maestoso Falso Pepe.
Ricordo che questa specie di Acacia fiorisce in questo periodo, ed ho già visto i capolini occhieggiare in alcuni esemplari spontanei sulla statale per Pula.
Infine, visto che questo post è incentrato sulle spine, termino con una Palma le cui foglie non sono certamente spine, ma sono così sottili da ricordarle, ed i margini sono sicuramente spinosi: si tratta del Dasylirion Serratifolium.
In realtà non è propriamente una palma ma una Yucca (vedi post del 29/1/11), quindi una sorta di Agave, di aspetto però molto più affascinante dell'Agave che siamo abituati a considerare.
Originaria del Messico, a Cagliari è piuttosto rara, ma naturalmente presente nella splendida collezione di piante succulente dell'Orto Botanico.
Mi fermo qui, anche se, naturalmente, nel Parco dell'Autonomia c'è molto altro; però non voglio privarvi del piacere di effettuare una visita personale, se continueranno a lasciarlo aperto, come spero.