Torno molto volentieri a parlare di Aceri, dopo il post del 26/4/11 dedicato all'Acero Giapponese, e sapendo che per Cagliari l'Acero è una pianta rara, non so se perchè inadatta o per altri motivi (post del 23/12/10 ); appunto per questo, essendomi imbattuto casualmente in un Acero cittadino, non mi lascio scappare l'occasione.
L'albero in questione, che ho identificato in un Acer Negundo, si trova dove via S.Alenixedda sfocia in Piazza Giovanni XXIII, esattamente dietro all'edicola: eccolo qua sotto.
Purtroppo questo albero non può esprimere la sua bellezza perchè è soffocato, come si vede dalla foto, fra un Bagolaro ed una Jacaranda; però ci accontentiamo, dato che è un esemplare infrequente.
La foglia è strana, di forma irregolare e spesso asimmetrica, mentre i frutti sono disamare strette, come si vede nel particolare.
Curiosità di quest'albero.
Nei climi freddi delle sue zone d'origine (nord degli USA e Canada) le foglie mettono in mostra, prima di cadere, lo splendido spettacolo dell'arrossamento autunnale; a Cagliari no, ma chi non vuole andare in America può cercare esemplari delle zone montuose isolane, lo spettacolo è comunque assicurato!
Sempre negli USA da questa specie di Acero (ed anche da un'altra, il cui nome è, appunto, Acer Saccharinum), viene estratto il relativo sciroppo, usatissimo come condimento dolcificante.
E, visto che stiamo parlando di Aceri, torno sull'Acero Giapponese per offrirvene un'altra foto, anche se non cagliaritana. Ho scoperto che, mentre da noi è una rarità, in Veneto è usatissimo; quasi non c'è giardino privato, nelle province vicentina e veronese dove sono stato di recente, che non ne abbia un bell'esemplare.
Quello che ho fotografato è però di città, e precisamente di Verona: invece di offrirvi il balcone, fasullo, di Romeo e Giulietta, vi offro questo.