Non posso fare a meno di presentarvi questo arbusto, Echium Fastuosum, per la bellezza dei suoi fiori, anche se come sapete sugli arbusti non mi muovo a mio agio. Guardate le foto sotto, e ditemi se ho ragione.
Ho scoperto queste piante casualmente, di recente, nel terribile incrocio semaforico che da Selargius porta verso Sinnai, attraversando la famigerata 554. Quindi non siamo propriamente in città, ma sono sicuro che anche in città è presente, per lo meno all'Orto Botanico o in qualche parco, e certamente nel verde privato.
Però a me piace catturare le piante per strada, e queste per strada lo sono sicuramente, in un contesto che certamente non rende merito alla loro bellezza, ma che loro contribuiscono a rendere meno brutto.
I fiori sono piccolissimi ed eleganti, raggruppati in spighe alte fino ad un metro, che si elevano su un cuscino di foglie lunghe e setose.
Scopro fra l'altro che l'Echium appartiene alla famiglia delle Boraginacee, alla quale appartiene anche la più nota Borragine, piantina spontanea e comunissima sui nostri campi, anch'essa dotata di un bel fiore celeste e che, in aggiunta, ha anche un uso culinario.
Insomma, se vi trovate fermi in fila al semaforo di Selargius, non dimenticate di ammirare sulla sinistra questa fila di arbusti, vi tireranno su il morale!