Nei precedenti post abbiamo parlato di alberi che crescono benissimo a Cagliari, e di tanti altri parleremo ancora; è doveroso però segnalare anche gli alberi che, pure presenti, hanno vita stentata. Una prima categoria, la più scontata, riguarda gli alberi che vivono bene in quota ma soffrono al livello del mare: salvo rari esempi, a Cagliari non potremo vedere un grande e sano abete, o larice o pino silvestre.
La seconda categoria, sulla quale mi voglio soffermare, sono le piante che soffrono per il clima, ed in particolare temono il caldo. C'è anche una terza categoria, gli alberi che non amano la città e basta, ma ne parlerò in altro post. Tornando alle piante che temono il caldo, queste piante ci sono, e possono essere anche molto belle in certi periodi dell'anno, ma stentano sotto la calura estiva; in conseguenza, non raggiungono le dimensioni e la bellezza che hanno nelle zone dove sono a loro agio. Alcuni esempi:
l'Ippocastano, Aesculus Hippocastanum, di cui abbiamo un doppio filare in via Castiglione, e che pure in primavera mette sù delle splendide infiorescenze bianche o rosa: d'estate ripiega, e le foglie di molti esemplari si bruciano. In conseguenza, non potremo mai avere gli esemplari maestosi ed enormi che vivono, per esempio, a Parigi o a Londra, ma anche a Milano e Roma.
Stesso discorso per il Tiglio, Tilia Vulgaris, che troviamo per esempio in filare sulla strada che da viale Marconi conduce verso Selargius: sono piccoli e, in piena estate, con le foglie orlate di secco.
Ed ancora possiamo citare il Platano, Platanus Acerifolia, di cui conosco un unico esile esemplare nella piazzetta giochi di Genneruxi.
Il discorso potrebbe continuare, ma il concetto che voglio esprimere è chiaro: godiamoci gli alberi che vegetano bene a Cagliari, e per gli altri...... un motivo in più per organizzare una vacanza fuori Sardegna!